
I casinò sono luoghi mistici, che sembrano quasi rimasti fermi nel tempo. Dannati e legati a uno stile di vita edonistico, ma anche eleganti e lussuosi. Proprio per questa aura affascinante spesso vengono citati nella cultura popolare e usati come stage per raccontare storie. Questo accade, oltre che in film, serie tv e fumetti, anche nelle canzoni. Infatti numerose sono le canzoni ispirate a questo luogo.
Viva Las Vegas – Elvis Presley
“Viva Las Vegas with your neon flashin’, And your one arm bandits crashin’, All those hopes down the drain” (Viva Las Vegas, con i tuoi neon abbaglianti, i rumorosi banditi da un braccio solo, tutte quelle speranze andate giù per lo scarico”) così Elvis Presley descrive il mondo dei casinò di Las Vegas nella sua canzone Viva Las Vegas. Usando il fantomatico soprannome delle slot machine, come doppio senso che richiama il lato più ostile della città. Doc Pomus e Mort Shuman scrivono questa canzone per una esibizione nel film di Elvis dall’omonimo nome. Nel film Elvis interpreta un guidatore di macchine da corsa che serve tavoli per pagare il proprio debito. La canzone descrive la ricchezza e il glamour di Las Vegas passando in rassegna tutti gli archetipi più classici della città.
Casinò – Passengers
Un’altra canzone ispirata a questo tempo è Casinò dei Passengers del 1981. Questa canzone allegra e incalzante accompagna un video dove vediamo ballare due uomini e due donne in abiti eleganti e alla moda. I tre personaggi recitano “Oh, casino you can make yourself a fortune, A millionaire in a night, ooh, Before I knew it they took my bottom dollar, Didn’t even last an hour” (Oh, casino, puoi guadagnare una fortuna, Un milionario in una notte, Prima che me ne rendessi conto mi hanno preso l’ultimo centesimo, Non è durata neanche un’ora”) raccontando dell’ebbrezza e la tentazione della scommessa e di come ti prometta ricchezza ma spesso porti a miseria.
Ace of Spades – Motorhead
Una delle canzoni preferite dai giocatori di scommesse è invece Ace of Spades dei Motorhead. Questa hit uscita negli anni 80 non ha perso di qualità con il tempo. Il suo famosissimo incipit “If you like to gamble, I tell you I’m your man, You win some, lose some, all the same to me” (“Se ti piace scommettere, sono il tuo uomo. Ne vinci alcune, ne perdi altre, per me è sempre lo stesso”) incoraggia al divertimento e a godersi il gioco, senza pensare a vincite o perdite, perché come si suol dire “l’importante è partecipare”.
KASINO – Bibi
Viaggiamo dall’America fino alle bische illegali coreane con Bibi e la sua canzone del 2020 KASINO. In questa fusione di hip-hop e k-pop, dal beat aggressivo e l’uso di synth per la voce tipici della trap, Bibi, canta del gioco, cantando anche di una vita vissuta al limite, mettendosi nelle mani del destino a cui dice “Pick up the card, and save me” (“Pesca la carta e salvami”).
Waking Up in Vegas – Katy Perry
In Waking Up in Vegas Katy Perry racconta quello che sarebbe il sogno di ogni giocatore: una notte a Las Vegas. La cantante canta “You gotta help me out, It’s all a blur last night” (“Devi aiutarmi, ieri notte è tutta confusa”) raccontando del suo risveglio dopo aver passato una notte pazza a Las Vegas. I suoi ricordi sono offuscati e quindi chiama qualcuno per sapere cosa sia effettivamente successo.
Dal famosissimo album del 2008 One of the Boys – che contiene pezzi iconici come I Kissed a Girl and Hot n’ Cold – anche se meno conosciuta, la traccia riesce comunque a essere divertente, con il suo inizio lento e emotivo, fino ad arrivare all’energico ritornello. In realtà però la canzone è tutt’altro che allegra, infatti il ritornello intona “Shut up and put your money where your mouth is, That’s what you get for waking up in Vegas, Get up and shake the glitter off your clothes now, That’s what you get for waking up in Vegas” (“Tappati la bocca con i tuoi soldi, questo è quello che ti meriti per esserti svegliata in Vegas, adesso alzati e scrollati di dosso i brillantini, questo è quello che ti meriti per esserti svegliata in Vegas”) sembrerebbe incoraggiare la cantate a smettere di lamentarsi e accettare le conseguenze delle proprie azioni.
The Gambler – Kenny Rogers
Questo classico country del 1978 è una delle hit più conosciute tra i giocatori di poker. La canzone infatti parla di un ragazzo che incontra sul treno un veterano del gioco. Durante il viaggio il giocatore anziano comincia affermando “If you’re gonna play the game, boy, You gotta learn to play it right” (“Se vuoi metterti in gioco ragazzo, devi farlo nel modo giusto”) a dare consigli al giovane riguardo al poker e riguardo alla vita. La canzone, dal testo poetico e commovente, ebbe così successo che dopo due anni dalla sua uscita ne fecero addirittura un film.
Moltissime quindi le canzoni ispirate ai casinò. Questo luogo e questa cultura di intrattenimento continuano a essere raccontati dagli artisti di tutte le epoche e da tutto il mondo. Non c’è quindi che l’imbarazzo della scelta per gli appassionati del gioco: canzoni che motivano, che ci rilassano, che ci raccontano una storia, tutte perfette per una partita da soli o solo in compagnia di una melodia.